|
|
| No a un'informazione degna di Ceausescu e di Pol Pot": Beppe Grillo chiama e decine di migliaia, ancora una volta, hanno risposto in 450 piazze italiane, e in 15 città all'estero, per il secondo 'Vaffa day'. L'iniziativa del "re dei blog" ha preso il via stamani in tutta Italia con i banchetti che hanno raccolto decine di migliaia di firme per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti, della legge Gasparri e del finanziamento pubblico all'editoria. Il "cuore" della festa è stata TORINO, una delle città simbolo della Resistenza, che il comico genovese ha scelto per portare sul palco le sue provocazioni e le sue invettive (attacca Berlusconi, Gasparri e polemizza con Napolitano e i giornalisti camerieri). Nel capoluogo piemontese sono accorsi in 50mila, per lo più giovani e giovanissimi. "Dedichiamo questa manifestazione - ha esordito Grillo sul palco - a coloro che stanno manifestando nell'altra piazza, noi siamo la naturale continuazione dei nostri nonni, di quei valori di quella gente che ha combattuto, ha perso la vita per lasciarci una nazione più libera o quasi".
|
| |