Punto di vista interessante il tuo, Max...interessante e condivisibile.
Credo, a mio avviso, che tutto abbia origine come al solito dal business e da una certa concezione tutta italiana di apparire.
Mi spiego: Inizio a ballare, quindi mi rivolgo ad una scuola che mi insegni i rudimenti del ballo (salsa come qualsiasi altra cosa). Inizio ad appassionarmi e comincio pian piano, corso dopo corso, a diventare bravino. Inizio anche a frequentare locali in cui vedo altra gente che balla, magari più brava di me. Fino a qui nulla di male, se non che vengo indotto a credere che mi divertirò molto di più se divento ancora più bravo, ancora più spettacolare, ancora più tecnico. Le scuole e la gente che vive di questo ovviamente spingono non poco sul fatto di non lasciarti andare, di non farti accontentare del tuo livello ed ecco quindi apparire stage di 3/5 giorni con centinaia di ore di lezione, una full immersion che ti convince (o dovrebbe farlo) che stai diventando bravissimo, che stai entrando nel sistema della Salsa, che sei un iniziato.
Però poi quando vado a ballare vedo che gente bravissima si diverte meno di gente meno brava...il tecnicismo supera la voglia di improvvisare e divertirsi; il ballo viene visto come palcoscenico per mettersi in mostra e non come luogo in cui dama e cavaliere interagiscono.
Vedo (almeno qui a Milano) che i bravissimi ballano solo con le bravissime o le bellissime; non è più condivisione di un'esperienza ma il contrario: il tenere le proprie conoscenze per se. Gente che in pista balla per mettere in mostra se stesso e non la ballerina, che non conosce un titolo di una salsa, non ne conosce le origini, la storia, la provenienza.
Non so se sono riuscito a rendere quello che penso...sicuramente si è persa un po' di voglia di divertirsi e per questo ci sono così tanti ballerini che dopo un po' abbandonano, dato che si rendono conto che non riusciranno mai (per mancanza di tempo, talento e soprattutto denaro) ad essere come i guru che gli insegnano.
Per quel poco che posso fare di mio, rifiuto di andare a qualsiasi stage che duri più di 4 ore, faccio ballare brave e meno brave (io non sono un fenomeno però mi diverto e questo fa sì che riesca a ballare anche con ballerine molto più brave di me) e me ne sbatto se non so fare un triplo sombrero rovesciato carpiato
Buena salsa
Ita