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| Se le voci saranno confermate, questa potrebbe essere davvero la rivoluzione della musica digitale, di cui Apple sarà protagonista.
Nell'aprile del 2007, Apple aveva lanciato iTunes Plus, una sezione dell'iTunes Store che offre brani privi di Drm e dunque liberamente copiabili e ascoltabili su tutti i propri dispositivi, pur mantenendo traccia del nome dell'acquirente per evitare una diffusione incontrollata.
In queste ore i brani con un segno più accanto stanno aumentando, e ciò ha fatto pensare a molti che sia iniziata la conversione dell'intero catalogo o, almeno, di una parte cospicua.
Oltre alla mancanza di lucchetti digitali, i brani di iTunes Plus hanno anche un maggiore bitrate, e dunque una più elevata qualità: anche per questo gli utenti non possono che essere soddisfatti di un eventuale passaggio di tutta la musica a questo sistema.
Ufficialmente né Apple né le major che detengono i diritti sui brani hanno rilasciato dichiarazioni; non resta quindi che aspettare una mossa da parte dei soggetti coinvolti, tra cui troviamo Emi, Sony, Universal e Warner.
Tra i brani di iTunes, protetti o meno da Drm, non ci saranno quelli dei Beatles ancora per qualche tempo. Le trattative sono in stallo, anche se Paul McCartney spera che presto i loro brani finiscano nell'iTunes Store. Non è la prima volta che l'accordo viene rimandato.
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